martedì 14 dicembre 2010

Shackleton - fabric 55 - (2010)

di Matteo Machetti


Nessuno di voi ha mai assistito per caso ad una performace live di Shackleton?
Io purtoppo no, ma vi assicuro che ascoltare Fabric 55 e qualcosa di unico, e mai, prima di ora, le vostre orecchie si sono avvicinate ad una prospettiva simile. Il maestro enigmatico , rielabora gli elementi più potenti delle sue record in un sorprendente quanto primordiale rito sciamanico, lo variopinge di percussioni e voci provenienti dalla piu profonda  foresta amazzonica, che ancora oggi come ormai dal suo trasferimento si accosta perfettamente alle estiteche berlinesi.


Al primo ascolto ti rendi subito conto chi hai di fronte, Schack sembra avere il controllo totale di ogni strumento, oltre alle atmosfere impeccabili, di sua creazione, il mix ti rapisce senza lasciarti il tempo di voltarti.
Fabric 55 opera in una dimensione della dancefloor molto speciale, sono ritmi psichedelici che si trasformano in un mix esclusivo di materiali inediti. Ciò la rende una delle performance piu esclusive del panorama mondiale


Non ho altro da aggiungere, questo natale sarà il diavolo ha farvi il regalo, ecco a voi la sua anima...